Presentazione
MARIA A CANA PDF
(Gv 2, 1-12)
 Parte prima: ALCUNI TEMI DI GV 2, 1-12 ALLA LUCE SOPRATTUTTO  DELL'ANTICA LETTERATURA GIUDAICA
 I. La settimana inaugurale del ministero di Gesù
  Il Sinai
  La Resurrezione
 II. Il Loghion di Gv 1, 51 in relazione al segno di Cana e al segno del Tempio
 III. «Quanto Egli vi dirà, fatelo» (2, 5b)
  Echi di Es 19, 8 e 24, 3.7 in Gv 2, 5b
 IV. Il vino di Cana e il suo simbolismo
  Il vino nell'A.T. e nella Tradizione giudaica
  1. L'era escatologico-messianica
  2. Vino e Parola di Dio
  3. Vino e Torah del post-esilio e del Messia
Valore figurativo del vino di Cana
  1. La tipologia Sinai-Cana
  2. Il verbo «conservare» del v. 10
  3. L'acqua della «purificazione dei Giudei»
  4. Il vino di Cana, simbolo della rivelazione escatologica di Cristo
  5. Il vino di Cana, in rapporto al «terzo giorno» e all'«Ora di Gesù»
 Parte seconda
 OSSERVAZIONI MINORI SU ALTRI VERSETTI
  v. 1a - «... a Cana “di Galilea”»
  v. 1b - «... e c'era la “madre di Gesù”»
  v. 3c - «Non hanno più vino»
  v. 4b - «Che vi è fra me e te...?»
  v. 9c - «... il maestro di tavola, che non sapeva donde venisse...»
  v. 9d - «... ma lo sapevano i servi che avevano attinto l'acqua...»
  v. 9e-l0a - «... [il maestro di tavola] chiama lo sposo e gli dice...»
 

v. 11a - «Così Gesù diede inizio ai suoi segni...»
Nota sul termine «segno» in Giovanni

  v. 11b - «... e manifestò la sua gloria...»
  v. 11c - «e i suoi discepoli credettero in lui»
  v. 12a - «Dopo questo...»
  v. 12b-c - «... discese a Cafarnao lui, sua madre, i suoi fratelli e i suoi discepoli...»
 Conclusione
 Bibliografia essenziale
MARIA PRESSO LA CROCE PDF
(Gv 19, 25-27)
 I. Correlazione fra la scena del Calvario (19, 25-27) e il segno di Cana
 II. La tunica di Gesù non stracciata (vv. 23-24) e l'unione tra la madre e il discepolo  (vv. 25-27)
 III. Lo «schema di rivelazione» dei vv. 26-27a
 IV. L'importanza del v. 28
V. La presenza e il ruolo di Maria
 VI. «Il discepolo che Gesù amava»
  Il significato della frase «Il discepolo che Gesù amava»
  L'accoglienza di Maria da parte del discepolo
  1. Il plurale «ta idia» ( = le cose proprie) nel quarto vangelo
  2. Il verbo «lambanein» ( = prendere) in Giovanni
  3. Il termine «ôra»
 Conclusione
 Bibliografia essenziale
 Conclusione generale PDF