MARIA E IL SACERDOZIO
«Il “sì” di Maria è la porta attraverso la quale Dio è potuto entrare nel mondo, farsi uomo. Così Maria è realmente e profondamente coinvolta nel mistero dell’Incarnazione, della nostra salvezza. E l’Incarnazione, il farsi uomo del Figlio, era dall’inizio finalizzata al dono di sé; al donarsi con molto amore nella Croce, per farsi pane per la vita del mondo. Così sacrificio, sacerdozio e Incarnazione vanno insieme e Maria sta nel centro di questo mistero. [...]
Gesù, prima di morire, vede sotto la Croce la Madre; e vede il figlio diletto e questo figlio diletto certamente è una persona, un individuo molto importante, ma è di più: è un esempio, una prefigurazione di tutti i discepoli amati, di tutte le persone chiamate dal Signore per essere “discepolo amato” e, di conseguenza, in modo particolare anche dei sacerdoti. Gesù dice a Maria: “Madre ecco tuo figlio” (Gv 19, 26). È una specie di testamento: affida sua Madre alla cura del figlio, del discepolo. Ma dice anche al discepolo: “Ecco tua madre” (Gv 19, 27). [...]
Mi sembra si comprenda pertanto come il peculiare rapporto di maternità esistente tra Maria e i presbiteri costituisca la fonte primaria, il motivo fondamentale della predilezione che nutre per ciascuno di loro. Maria li predilige infatti per due ragioni: perché sono più simili a Gesù, amore supremo del suo cuore, e perché anch’essi, come Lei, sono impegnati nella missione di proclamare, testimoniare e dare Cristo al mondo. [...]
Il Concilio Vaticano II invita i sacerdoti a guardare a Maria come al modello perfetto della propria esistenza, invocandola “Madre del sommo ed eterno Sacerdote, Regina degli Apostoli, Ausilio dei presbiteri nel loro ministero”. E i presbiteri – prosegue il Concilio – “devono quindi venerarla ed amarla con devozione e culto filiale” (cfr. Presbyterorum ordinis, 18)».
(BENEDETTO XVI, Udienza generale 12 agosto 2009)
IL CONVEGNO
è programmato soprattutto per operatori di pastorale: sacerdoti,
religiosi, religiose e laici.
Sede del Convegno è la Pontificia Facoltà Teologica «Teresianum»,
che gentilmente mette a disposizione dei convegnisti
l’Aula Magna, le aule scolastiche, la Chiesa e i locali di
servizio.
I partecipanti provvedano personalmente al vitto e all’alloggio.
Al «Teresianum» potranno usufruire di locali per il
pranzo a sacco.
La quota di iscrizione (comprensiva del materiale di cancelleria
e dei sussidi celebrativi) è di euro 25,00. La quota di iscrizione
può essere versata o sul conto corrente postale n° 63800007,
intestato a: Centro di Cultura Mariana (Via del Corso, 306 –
Roma), o al momento della partecipazione.
Si prega di iscriversi per tempo, per un’adeguata sistemazione
degli ambienti.
LA SEGRETERIA
del Convegno, per informazioni e iscrizioni, ha sede:
1. Fino al 27 dicembre:
presso il Centro di Cultura Mariana «Madre della Chiesa»
Via del Corso, 306 – 00186 Roma – Tel. e Fax: 06.6783490
E-mail: centro@culturamariana.com.
2. Durante il Convegno:
presso il «Teresianum»
Piazza S. Pancrazio, 5/a – 00152 Roma – Tel. 06.585401.
IL TERESIANUM
Piazza S. Pancrazio, 5/a, si può raggiungere:
• con la macchina (ampio parcheggio interno gratuito)
• con gli autobus 44, 75, 870, 871. |